L’Ospedale San Giuseppe di Milano – Gruppo MultiMedica, è la prima struttura in Italia ad avere introdotto una tecnologia in grado di ‘sorvegliare’ il glaucoma. Il software è in grado di accorpare e analizzare con grande rapidità le informazioni provenienti dal campo visivo e dall’OCT, i due principali esami che servono per rilevare e monitorare il glaucoma, anche se condotti in strutture diverse, facilitando la diagnosi precoce e fornendo informazioni utili a impostare il trattamento più appropriato. La patologia, di cui si celebra la Settimana Mondiale dal 12 al 18 marzo, nota come “ladro silenzioso della vista” perché asintomatica nelle sue fasi iniziali, è un danno al nervo ottico irreversibile, causato di solito da un’eccessiva pressione intraoculare. In Italia sono 500.000 le persone con diagnosi di glaucoma, altre 500.000 ne sono colpite senza saperlo e purtroppo la sua prevalenza è in crescita: si stima che nel 2040 ne soffriranno 120 milioni di persone nel mondo. Un’altra importante funzione del software è legata alla sua capacità di mettere in comunicazione centri e specialisti diversi, trasmettendo in tempo reale i referti dei pazienti, facilitando in tal modo eventuali seconde opinioni o i casi di co-gestione fra strutture diverse. A breve partirà uno studio pilota sull’impiego del programma in più centri oftalmologici italiani.“Per diagnosticare il glaucoma e rilevare ogni suo ‘passo avanti’, lo specialista deve saper interpretare una mole complessa di dati, provenienti da esami eterogenei. Oggi ci viene in aiuto un nuovo software che legge in modo sinottico campo visivo e OCT” spiega Matteo Sacchi, specialista di riferimento per il glaucoma presso l’ospedale San Giuseppe. “Chi soffre di glaucoma – continua Sacchi – deve eseguire l’esame del campo visivo e l’OCT almeno una volta all’anno, per tutta la vita. Può capitare che il paziente alla visita di controllo dimentichi diportare con sé tutti gli esami fatti in precedenza o ne perda qualcuno e per il clinico può risultare difficile ricostruire i ‘pezzi’ mancanti. Grazie a questa nuova piattaforma software, il medico potrà consultare rapidamente lo storico dei due esami, accorpati in un unico referto, conducendo all’occorrenza approfondite elaborazioni statistiche”. Il Centro anche quest’anno aderisce alla World Glaucoma Week: il 17 marzo eseguirà screening gratuiti e sarà a disposizione dei cittadini per rispondere a dubbi e domande sulla patologia: per partecipare, occorre prenotarsi allo 02.8599.4802, dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 12.