“La decarbonizzazione del trasporto aereo è una priorità indiscutibile per assicurare sia lo sviluppo e la transizione ‘giusta’ dell’intero comparto sia l’accesso alla mobilità per i cittadini”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, nella foto, intervenuto a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, all’evento “Decarbonizzare il settore aviazione: Aeroporti di Roma presenta una best practice italiana” promosso da ADR per approfondire a livello europeo la finalità del “Patto per la Decarbonizzazione del trasporto aereo”, l’osservatorio ideato dalla società di gestione degli aeroporti della Capitale che ha lo scopo – anche attraverso il supporto di esperti del mondo accademico – di favorire e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del settore nel contesto degli SDGs e dell’Agenda 2030 prendendo a riferimento l’obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050.
“Il settore, che produce oggi meno del 2% delle emissioni globali – ha sottolineato Troncone – è già da anni fortemente impegnato a ridurre le proprie emissioni per raggiungere livelli sempre più elevati di sostenibilità. Ma il contributo isolato delle singole aziende non è sufficiente. Per questo ci siamo fatti promotori del Patto che è nato per definire una roadmap sulla decarbonizzazione, utile anche per inquadrare le necessarie policy abilitanti, e, dopo averlo riunito lo scorso settembre a Roma, ora lo presentiamo a Bruxelles, convinti che un settore aviation a zero emissioni sia possibile ma solo nei giusti tempi e con il contributo di tutti gli stakeholders”.
“Per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione – ha proseguito – sarà necessario perseguire una strategia multi-approccio che includa una molteplicità di soluzioni tecnologiche. Nel breve termine, l’opzione più avanzata sono i biocarburanti, i cc.dd. SAF, in quanto utilizzabili senza alcuna modifica tecnica dei velivoli, delle infrastrutture e dei mezzi per i rifornimenti”.