Alla fine di settembre, nelle Marche gli occupati erano 638.893, con un aumento di 22.377 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, incremento ascrivibile totalmente alle donne (+24.492), mentre tra gli uomini gli occupati calano di 2.115 unità. Tra dicembre e febbraio del prossimo anno, inoltre, sono previste 30.550 assunzioni rispetto alle 34.360 dello stesso periodo di un anno fa, ma alla fine di questo mese le entrate previste saranno 7.410 (-1,1%). I dati sono stati diffusi dalla Cna Marche, che ha elaborato quelli diffusi dall’Istat. Tra gennaio e settembre di quest’anno, le donne che hanno deciso, per scelta o per necessità, di mettersi in gioco e di cercare un lavoro sono state 26.541 mentre tra gli uomini la forza lavoro è calata di 1.769 unità. Anche tra i disoccupati, è aumentata la quota femminile: a cercare lavoro sono 25.459 donne e 20.567 uomini, con una crescita complessiva di 2.394 disoccupati di cui 2.048 donne; in crescita anche i disoccupati senza precedenti esperienze lavorative (+1.720), mentre sono in forte calo quelli che non cercano o non sono disponibili a lavorare (-22.472). L’analisi del centro studi di Cna ha evidenziato come gli occupati aumentino nell’industria (+4,7%), nelle costruzioni (+6,1%) e nei servizi (+3,8%) mentre sono crollati in agricoltura (-11,3%).