A2A ha inaugurato ieri a Milano la nuova cabina elettrica primaria San Cristoforo. L’infrastruttura contribuisce ad aumentare l’affidabilità della rete di Milano e a sostenere l’elettrificazione dei consumi in corso. San Cristoforo è la seconda delle 10 cabine primarie che saranno realizzate da A2A a Milano, le prime 6 operative nel prossimo triennio. È inoltre prevista la realizzazione di 880 cabine secondarie e oltre 1.600 chilometri di nuovi cavi.
“Prosegue l’avanzamento del piano decennale di investimenti per oltre 1 miliardo di euro, in cui si colloca questo impianto – ha dichiarato Renato Mazzoncini, nella foto, a.d. di A2A – i prossimi anni saranno fondamentali per rinnovare l’infrastruttura della città e renderla pronta alle sfide del futuro, elettrificazione dei consumi e decarbonizzazione. L’inaugurazione della nuova cabina primaria rappresenta l’esempio dell’impegno del Gruppo per rendere sempre più affidabile la rete milanese, a vantaggio di cittadini e imprese”.
L’impianto permette di trasformare l’energia elettrica dall’alta alla media tensione e di ottimizzare in questo modo la gestione del sistema elettrico locale. La cabina San Cristoforo è stata progettata per soddisfare la crescente domanda di energia, permettendo di snellire i carichi energetici ed equilibrare gli assetti, garantendo standard elevati di qualità e continuità del servizio. Assicura inoltre l’alimentazione della nuova linea metropolitana M4 (per un totale di 16,9 MW) e dell’hub di ricarica degli autobus elettrici “Giambellino” di ATM (per circa 6 MW). Infine, attraverso la creazione di nuovi punti di rialimentazione, in caso di distacchi garantisce una migliore distribuzione degli utenti sulle linee e un avvicinamento delle utenze ad una nuova fonte di alimentazione energetica primaria.