Va al Veneto il primato nazionale delle aziende familiari, il 74% delle imprese regionali. Sempre in Veneto ha anche sede il 15% dei grandi gruppi familiari italiani. E’ quanto emerge dallo studio condotto dall’Osservatorio Aub dell’Università Bocconi, Aidaf e Unicredit che sarà discusso in occasione del prossimo Family Business Forum che si terrà a Treviso il 20 e 21 ottobre. Le imprese familiari venete si sono presentate all’inizio del 2022 con ricavi in forte crescita (+24%), redditività ai livelli più elevati del decennio, elevata solidità finanziaria, forte spinta all’internazionalizzazione e una capacità di acquisizioni doppia rispetto alla media nazionale.
Secondo gli esperti sono “le condizioni migliori del decennio”. Il Veneto conta 2.205 imprese con fatturato superiore ai 20 milioni di euro che generano un fatturato di 174 miliardi di euro (il 53,5% del fatturato complessivo delle imprese del Veneto) e un valore aggiunto di circa 39 miliardi di euro. Di queste, il 74,3% sono imprese a controllo familiare, che rappresentano l’asse portante dell’economia del territorio con un’incidenza maggiore rispetto alla media nazionale (65,6%). Stiamo parlando di 1.637 aziende che occupano il 26,4% del totale della forza lavoro (347 mila dipendenti su un totale regionale di 507 mila lavoratori attivi nell’industria e nei servizi).
Per quanto riguarda poi i grandi gruppi familiari con fatturato superiore al miliardo di euro hanno sede in Veneto 15 gruppi su un totale di 104. Tra le aziende familiari della Regione si rileva una maggiore concentrazione di aziende attive nel manifatturiero (56.5%), seguito da commercio all’ingrosso (18,4%), commercio di autoveicoli (5,7%), commercio al dettaglio (4,5%) e attività finanziarie e immobiliari (4,3%) che conferma la vocazione manifatturiera e industriale del territorio.