L’Italia ha espresso alla Russia «la più ferma condanna per i referendum farsa nelle quattro regioni» ucraine. E il messaggio consegnato dal segretario generale della Farnesina Ettore Sequi all’ambasciatore russo a Roma, Sergei Razov. Si tratta di «consultazioni che la Russia ha condotto in maniera illegale in violazione di ogni norma del diritto internazionale». Sequi ha spiegato di aver convocato l’ambasciatore nel quadro di «un’azione coordinata con altri partner Ue» per mandare a Mosca «un segnale comune, fermo è inequivocabile». «Ho ricordato all’ambasciatore come vi siano un aggressore e un aggredito in Ucraina e che Kiev in linea con il diritto internazionale sta esercitando il suo legittimo diritto a difendersi da un’aggressione». E poi: «L’Ucraina ha il diritto di liberare i suoi territori occupati». Clicca qui per il video dell’intervento
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