Il Consiglio di Amministrazione di Agatos Spa (nella foto, l’a. d. Michele Positano) ha approvato la relazione consolidata e il bilancio consolidato al 31-12-2021 e il progetto di bilancio civilistico.
I risultati del 2021 del gruppo hanno risentito principalmente di eventi straordinari le cui cause sono annoverabili tra eventi di forza maggiore (vedasi gli extra costi sulla commessa Marcallo), nonché eventi non ricorrenti come la svalutazione derivanti dalla cessione del comparto minieolico.
Si evidenziano di seguito i principali indicatori:
– Il valore della produzione è pari a €15.133 migliaia rispetto a €3.2011 migliaia nel 2020, principalmente grazie all’importante lavoro fatto come EPC contractor sul progetto a biometano di Marcallo, avendo raggiunto al 31 dicembre 2021 un avanzamento sulla commessa di circa il 55%, ed in parte grazie al lavoro svolto come general contractor sui cantieri “bonus facciate” e “superbonus”. La differenza con le stime di Piano 2021 (valore della produzione stimato pari a €12.5mn), come aggiornate in occasione dell’approvazione della semestrale al 30-6-2021, è principalmente riconducibile al maggior avanzamento della commessa di Marcallo e dei cantieri superbonus e bonus facciate;
- Il margine operativo lordo, EBITDA, è aumentato a €220 migliaia rispetto a €-734 migliaia per l’esercizio precedente, grazie principalmente agli altri ricavi derivanti dalla cessione della quota dell’autorizzazione del progetto fotovoltaico di Trino, avvenuta in data 22 dicembre 2021 (vedasi comunicato stampa diffuso in pari data). La differenza con le stime di Piano 2021, che prevedevano un EBITDA in sostanziale pareggio, è principalmente riconducibile a ritardi nella fatturazione della progettazione di alcuni progetti in fase autorizzativa compensati dall’EBITDA generato su altre commesse e dagli altri ricavi e proventi dalla cessione dell’autorizzazione di Trino;
- Il margine operativo, EBIT, ammonta a € -6.922 migliaia rispetto a €-2.9542 migliaia nel 2020 e rispetto ad €-380 migliaia di cui alle stime di piano 2021, in gran parte a causa del fondo rischi pari a €4.942 migliaia appostato per riflettere la quota parte di extra costi di competenza Agatos, come da accordo transattivo comunicato in data 16-05-2022, al netto della plusvalenza di €600 migliaia sulla cessione delle quote nella società Green Power Marcallese Srl;
- Il risultato della gestione finanziariaè pari a €-6.210 migliaia rispetto a €-1.089 migliaia del 2020, e comprende €-5.571 migliaia relativi alla minusvalenza sulla cessione del comparto minieolico, come già comunicato il 20-09-2021;
- Il risultato netto di competenza del grupporisulta pari a €-13.167 contro €-3.795 migliaia del 2020 e comprende perdite dovute a eventi di straordinaria gravità come gli extra costi di Marcallo nonché quelle legate ad operazioni una tantum come la cessione del comparto minieolico, per un totale di €11.2mn equivalenti all’82% del risultato netto di competenza;
- Il patrimonio netto di gruppo pari a€-1.444 migliaia in forte riduzione rispetto a €10.490 migliaia nel 2020 principalmente per effetto delle partite straordinarie che hanno inficiato il risultato di esercizio 2021 del gruppo;
- L’indebitamento finanziario netto (PFN)è diminuito a €10.561 rispetto a € 12.634 migliaia al 30 giugno 2021, principalmente per effetto del deconsolidamento del “project financing” relativo al comparto minieolico a seguito della cessione della partecipazione detenuta in GEA Energy Srl avvenuta in data 20 settembre 2021.
Il 2021 è il primo anno in cui ha avuto effetto la trasformazione del Gruppo Agatos, passando da una gamma di prodotti e servizi molto ampia, ad una focalizzazione sui mercati di maggiore crescita nei quali la Società vanta competenze, brevetti e esperienze competitive e consolidate: il biometano, il fotovoltaico e l’efficienza energetica.