Presentato al Vinitaly di Verona il bilancio 2021 del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG. Lo scorso anno si presenza come l’anno della svolta per la denominazione che ha centrato il suo obiettivo con una crescita in valore del 18% (621,4 milioni di euro) e in volume de 13,7% (104,7 milioni di bottiglie). “I dati che presentiamo parlano di un traguardo raggiunto, quello del deciso aumento di valore del nostro prodotto – afferma Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di Tutela – L’aumento del 18%, in valore, che supera l’aumento in volume (14%) è il riconoscimento dell’impegno di un’intera comunità che da generazioni lavora sulle nostre Rive e nelle nostre cantine. Inoltre, il risultato positivo del 2021 è il frutto del grande sforzo che la Denominazione ha affrontato nel 2020 per mantenere e rinnovare le relazioni con il mercato che hanno comportato la ricerca di nuovi canali di vendita e di innovazioni nelle attività di comunicazione e promozione.” Le vendite nel 2021 si sono distribuite per il 59% in Italia e per il 41% all’estero con una crescita in valore e in volume sia nel mercato interno (+16,5 in volume e + 24,7 in valore) sia in quello estero (+11,4% in volume e +8,9% in valore).In Italia, per quanto riguarda la suddivisione delle vendite per canale vediamo ancora prevalere in termini di volumi e valori le Centrali d’acquisto che hanno una quota del 46,3% in volume e del 40,8% in valore; seguite dal comparto Ho.re.ca che si assesta sul 25,8% in volume e 30,3% in valore; e i grossisti sul 18,7% in volume e 17,2% in valore. L’e-commerce, che rappresenta una quota del 2,4% in volume, rispetto al 2020, cresce del 39,8% in volume e del 52,5% in valore a testimonianza del consolidamento ormai di questo canale. All’Estero il primo mercato è UK che cresce del 18,2% in volume, in assoluto 9,6 mln di bottiglie e 50,2 milioni di euro in valore (+7,5%); a seguire la Germania con 7,6 milioni di bottiglie (+10,5%) e 47,2 milioni di euro (+10,4%); terzo posto per la Svizzera che si assesta sui 6,2 milioni di bottiglie (+9,2%) e 31,3 milioni di euro in valore (8,8%). Fuori dal podio ma in netta ripresa il mercato statunitense che recupera rispetto al 2020 fortemente condizionato dalla pandemia un +43,5% in volume e +40,6% in valore.