Enac Servizi Srl gestirà direttamente l’aeroporto di Pantelleria e altri 17 di aviazione generale. La società nasce con la firma del contratto di programma tra il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, nella foto, e il direttore generale Alessio Quaranta, amministratore unico della neo società. La Mission di Enac Servizi prevede strumenti gestionali flessibili per realizzare varie attività tra cui gestione diretta dell’aeroporto di Pantelleria; gestione tecnico-economica di 17 aeroporti demaniali minori di aviazione generale; attività internazionali di carattere non istituzionale; gestione dei beni immobili nella disponibilità dell’Ente; formazione specializzata su tematiche di interesse generale del settore dell’aviazione civile; la divulgazione della cultura aeronautica. Particolare rilievo nelle attività di Enac Servizi verrà riservato alla valorizzazione e allo sviluppo di Pantelleria, scalo aperto al traffico commerciale, e dei cosiddetti aeroporti minori che sviluppano un importante traffico legato all’aviazione generale, alle attività delle scuole volo, al volo sportivo e al lavoro aereo, assicurando un più efficace presidio dell’infrastruttura aeroportuale. Sono in tutto 18 gli aeroporti che da domani passeranno formalmente a Enac Servizi, prevedendo comunque una fase di transizione di alcuni mesi, tra cui lo scalo di Pantelleria che nel 2021 ha sviluppato 170 mila passeggeri e circa 4 mila movimenti e altri aeroporti minori che nello stesso anno hanno registrato un importante numero di movimenti, circa 70 mila. In una prima fase Enac verranno trasferiti a Enac Servizi gli aeroporti di Pantelleria, Roma Urbe, Siena Ampugnano, Milano Bresso e Capua, mentre il passaggio degli altri avverrà gradualmente nell’arco dei prossimi 24 mesi. “Con la società in house – afferma il presidente di Enac Pierluigi Di Palma – abbiamo uno strumento flessibile che ci consentirà di agire con velocità ed efficacia, limitando al minimo la burocrazia. Il nostro obiettivo è quello del rilancio del settore, partendo anche dagli aeroporti minori che offrono opportunità importanti per privati, imprese e comunità locali e per la crescita economica di un territorio. In questi aeroporti si formano anche migliaia di giovani che costituiranno una parte importante del futuro del settore: si avvicinano al mondo del volo imparando su velivoli di aviazione generale, per poi proseguire l’addestramento e diventare piloti professionisti”. “Ci aspetta una nuova sfida – dice il direttore generale Alessio Quaranta – che ci consentirà di dedicarci, con un pool di professionisti, a nuove attività con l’obiettivo comune di contribuire allo sviluppo del sistema dell’aviazione generale italiana”. Questo l’elenco completo degli aeroporti in gestione: Pantelleria, Roma Urbe, Siena Ampugnano, Milano Bresso, Capua, Aquino (attualmente chiuso), Arezzo, Belluno, Ferrara San Luca Foligno, Lugo di Romagna, Palermo Boccadifalco, Pavullo, Ravenna, Rieti, Udine Campoformido, Varese, Verona Boscomantico.