Le eccellenze del Made in Italy fanno sistema per presentarsi insieme su uno dei più dinamici mercati internazionali, i Paesi del Golfo e gli Emirati in particolare. In occasione di Expo 2020, Assolombarda (nella foto, il presidente Alessandro Spada) organizza una missione multisettoriale dal 12 al 15 febbraio: aziende del settore Arredo & Illuminazione e del Food & Food Processing/Equipment, queste ultime in collaborazione anche con Confindustria Lombardia, saranno presenti a Dubai per approfondire nuove opportunità bilaterali di business. Alla missione collaborano anche Fiera Milano e la Regione Lombardia.
Ieri presso l’Innovation House a Dubai è previsto un Networking Cocktail per sostenere l’ospitalità professionale, l’agroalimentare e il design. All’evento parteciperanno l’Ambasciatore d’Italia in Eau Nicola Lener, il Console Generale d’Italia a Dubai Giuseppe Finocchiaro, Il Vicepresidente di Assolombarda Gianni Caimi, il Direttore di Ice Dubai Amedeo Scarpa e il Direttore di Sace Dubai Maurizio D’Andria, insieme a Paolo Pizzocaro, Food, Tech, Travel & Industry Exhibition Director di Fiera Milano SpA.
Assolombarda promuoverà occasioni di networking tra imprese locali e aziende lombarde leader nei rispettivi segmenti e contraddistinte da prodotti e processi innovativi. Fiera Milano coinvolgerà i media locali e internazionali e presenterà le edizioni 2023 delle manifestazioni Tuttofood, tra le piattaforme internazionali di riferimento per il Food & Beverage, e HostMilano, leader mondiale nel Food Equipment e i prodotti e servizi per l’ospitalità professionale e il fuoricasa. L’importanza, spiega una nota, è confermata anche dai dati economici. Secondo le rilevazioni di Export Planning, l’interscambio tra Europa e Paesi della Cooperazione del Golfo nell’insieme dei settori rappresentati a HostMilano e Tuttofood vale già oggi 5.925,7 milioni di euro, che nel 2025 diventeranno 7.790,7 milioni con una crescita aggregata (CAGR) pari al 6,7%. Tra l’Italia e i Paesi GCC l’interscambio è attualmente pari a 741 milioni di euro, previsti crescere con un tasso annuo medio del +5% fino a 925,4 milioni nel 2025.
Tra i Paesi più dinamici per gli scambi con l’Europa si segnalano Arabia Saudita (+7,8%) ed Eau (+6,8%) nel Food Equipment, mentre nel Food spiccano ancora Eau (+9,2%) e Kuwait (+6,9%).