Per il sostegno alle attività economiche colpite dall’emergenza Covid la Regione Marche mette in campo un pacchetto di misure da quasi 15 milioni di euro di fondi statali con destinazione vincolata. “Un lavoro che si caratterizza anche per la qualità delle scelte e l’importante sforzo condotto- spiega in conferenza stampa il governatore Francesco Acquaroli- è la prima volta che si aiutano le imprese nella ricapitalizzazione e questo per ridare loro solidità e capacità competitiva”. Il presidente ci tiene a ricordare che “le nostre imprese vengono da crisi ripetute: il sisma, quella degli istituti bancari e quindi la pandemia”. E allora “va dato uno spazio importante a queste misure che potremmo potenziare anche con la nuova programmazione europea per attuare le linee di indirizzo strategico che ci siamo dati e che verranno presto tradotte in leggi”. I primi 10 milioni di euro si dividono in 4 milioni di aiuti a fondo perduto (2,9 milioni al settore dell’intrattenimento e delle cerimonie, 592.000 euro al trasporto turistico ed altrettanti ai Parchi tematici e di divertimento) e 6 milioni per la ricapitalizzazione delle imprese. Le domande potranno essere presentate dal 17 gennaio all’11 febbraio. “Abbiamo distribuito 10 milioni di euro di trasferimenti statali vincolati a favore delle categorie produttive che hanno subito non solo un danno vigente ma che hanno patito le restrizioni imposte dalla gestione dell’emergenza Covid- aggiunge il vicepresidente della Regione Mirco Carloni- Tra questi, 6 milioni a disposizione dei Confidi marchigiani, per assegnare un contributo a fondo perduto destinato alla ricapitalizzazione e patrimonializzazione delle imprese, anche quelle cooperative, che deliberano un aumento di capitale”. Una misura per le Pmi che “vogliono investire per ripartire, rafforzando la propria attività o migliorando il rating aziendale per accedere a ulteriori finanziamenti bancari”, commenta Carloni. Capitolo a parte poi gli impianti sciistici a cui sono destinati 4,5 milioni. “Al sostegno alle attività turistiche- dice dal canto suo l’assessore al Bilancio Guido Castelli- va aggiunto anche quello alle attività connesse agli impianti sciistici per quasi 4,5 milioni”. Vale a dire “un aiuto a tutte quelle attività che hanno subito perdite a causa del Covid localizzate nelle zone di turismo e sport invernale. Vi è anche uno specifico parametro di valutazione per le aree del cratere sismico. L’impianto dei sostegni alla capitalizzazione è decisivo e determinante, strategico in un momento in cui vanno a scadenza le moratorie”, chiosa Castelli.