Sono stati sottoscritti gli atti di cessione pro soluto delle somme pluriennali dovute dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili alle principali società del Gruppo FS (nella foto, l’a. d. Luigi Ferraris), ai sensi del DL Rilancio 2020 e della Legge di Bilancio 2021, nel contesto più ampio delle misure varate dallo Stato italiano per fronteggiare gli effetti economici della pandemia da Covid-19.
I contributi, dovuti dal 2022 al 2034, sono stati ceduti a Unicredit Factoring, nel ruolo di cessionario, a seguito di un confronto competitivo indetto nel mese di novembre 2021 da FS Holding che ha coordinato, strutturato e negoziato le operazioni per conto di Trenitalia e RFI nel ruolo di cedenti, per somme complessivamente pari a circa Euro 445 milioni.