
Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) ha ricevuto il “Premio speciale per la Dichiarazione Non Finanziaria” degli Oscar di Bilancio promossi da Ferpi, Borsa Italiana e Bocconi, la cui premiazione si è svolta giorni fa a Palazzo Mezzanotte a Milano. Elena Flor, Responsabile Esg e Sustainability Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Questo riconoscimento valorizza l’impegno di Intesa Sanpaolo a rendicontare in modo completo e trasparente i risultati raggiunti dal Gruppo in ambito ESG, un compito che ci siamo dati da diversi anni, prima che diventasse obbligatorio per le società quotate. La nostra infatti è una strategia articolata e di lungo periodo che considera i dati non finanziari una componente significativa dei risultati complessivi del Gruppo e che oggi risponde pienamente alle aspettative crescenti degli stakeholder nei confronti di queste tematiche. Lo facciamo anche a titolo volontario attraverso un aggiornamento infra-annuale, come poche altre società al mondo.”
A Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking è stato assegnato l’Oscar di Bilancio per la categoria “Imprese Finanziarie”; il Chief Financial Officer Domenico Sfalanga, ha dichiarato: “E’ un grande onore per noi ricevere questo premio, che costituisce un importante riconoscimento per il lavoro dei tanti colleghi e private banker coinvolti direttamente nella redazione del documento. In un anno particolarmente complesso, l’informazione ha giocato un ruolo fondamentale e l’Annual Report Integrato è stato uno strumento straordinario di comunicazione aziendale verso tutti i nostri stakeholders, grazie all’integrazione fra i contenuti finanziari obbligatori e le informazioni sociali, ambientali e di governance”.
Chiudiamo con un’altra notizia positiva per Intesa Sanpaolo. L’agenzia internazionale S&P Global Ratings ha confermato il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) a ‘BBB’ rivedendone l’outlook da stabile a positivo, e quello a breve termine ad ‘A-2’.