“Sto visitando diverse aziende che hanno investito in piena pandemia in nuove tecnologie e transizione ecologica, lo hanno fatto anche utilizzando gli incentivi dello Stato che abbiamo messo a disposizione, ma soprattutto grazie al loro coraggio di investire in lavoro e attività produttive nel momento peggiore dal dopo guerra ad oggi che l’Italia ha attraversato”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nella foto, in visita ieri alla Tsm di Melito. “È importante ringraziare imprenditori che hanno investito in nuove realtà tecnologiche – continua il ministro – In Italia stanno arrivando i 230miliardi di euro del piano nazionale di ripresa e resilienza, la spesa di quei fondi passa non solo per il pubblico, ma soprattutto per il privato e sarà il privato il motore della spesa dei fondi che ci serviranno ad agganciare la ripresa. Questo è un anno in cui l’Italia sta per segnare +6 per cento di prodotto interno lordo a fine anno, +4 l’anno prossimo. Abbiamo segnato nei primi 7 mesi dell’anno il record storico di export di Made in Italy di sempre, 300miliardi di euro di Made in Italy esportato in tutto il mondo e anche l’occupazione sta salendo grazie ai nostri imprenditori e ai provati che non hanno mai mollato. Se in questo momento l’economia italiana sta andando bene – conclude – lo dobbiamo a persone coraggiose perché se altrove gli imprenditori sono degli eroi, al Sud sono super eroi per le difficoltà che devono affrontare con la burocrazia, con organizzazioni malintenzionate e con tutti i problemi legati all’assenza o alla carenza di infrastrutture digitali e materiali”.