
Instagram ha deciso di sospendere il progetto Instagram Kids, l’iniziativa rivolta ai bambini minori di 13 anni. Il progetto era trapelato nei mesi scorsi, sollevando diverse polemiche. A comunicare la sospensione in un post ufficiale è Adam Mosseri (nella foto), capo di Instagram.
“Pur sostenendo la necessità di sviluppare questa esperienza – si legge in una nota – abbiamo deciso di mettere in pausa questo progetto. Questo ci darà il tempo di lavorare con genitori, esperti, responsabili politici e autorità di regolamentazione, per ascoltare le loro preoccupazioni e dimostrare il valore e l’importanza di questo progetto online per i giovani adolescenti di oggi”.
La società ribatte alle accuse emerse dall’inchiesta del Wall Street Journal secondo cui la piattaforma è un ambiente “tossico” per i giovani, e in particolare per le ragazze. “Contrariamente alla caratterizzazione del Wall Street Journal – scrive Pratiti Raychoudhury, Vice President, capo della ricerca di Facebook – la ricerca di Instagram mostra che su 11 dei 12 problemi di benessere, le ragazze adolescenti che hanno affermato di aver lottato con quei problemi difficili hanno anche affermato che Instagram le ha rese migliori anziché peggiori. Facciamo ricerche interne per scoprire come possiamo migliorare al meglio l’esperienza per gli adolescenti e la nostra ricerca ha informato di cambiamenti del prodotto e nuove risorse”.