La startup spagnola Glovo, che tramite la sua app offre un servizio di consegne a domicilio, sta espandendo le sue operazioni in Africa dove intende raddoppiare il proprio investimento esistente impiegando almeno 50 milioni di euro nel continente entro i prossimi 12 mesi. A dirlo all’agenzia internazionale Reuters è stato oggi il co-fondatore e vice-presidente responsabile per gli affari pubblici di Glovo, Sacha Michaud, precisando che il continente africano è il mercato dove l’app sta registrando la sua crescita maggiore. “L’Africa rappresenta un’enorme opportunità e sarà sempre più una parte fondamentale dell’attività di Glovo in futuro – ha detto Michaud – Siamo cresciuti molto bene lì negli ultimi mesi e crediamo di essere in grado di poter guidare il mercato”. Glovo è leader di mercato nell’80% dei Paesi in cui opera, ha aggiunto Michaud ricordando che la piattaforma è attualmente presente in sei Paesi dell’Africa: Costa d’Avorio, Ghana, Kenya, Marocco, Nigeria e Uganda con un totale di 300.000 clienti e 12.000 rider. Ma punta a offrire i propri servizi anche in altri Paesi, a cominciare dalla Tunisia dove l’app sarà lanciata il mese prossimo.