La società di logistica e trasporti danese Dsv ha concluso l’accordo che prevede l’acquisizione della divisione Global integrated logistic (Gil) di Agility. L’operazione ha un valore di 4,06 miliardi di euro e rende Dsv il terzo spedizioniere al mondo quanto a dipendenti (75.000 in 90 Paesi) e fatturato (18,7 miliardi di euro). Davanti ai danesi, secondo il report Global Freight Forwarding Market 2021 redatto da Transport Intelligence, ci sono Kuehne+Nagel e Dhl Global Forwarding.
La fusione tra le due società è stata fatta attraverso l’emissione di 19,3 milioni di nuove azioni, corrispondenti a circa l’8% del capitale sociale di Dsv dopo l’operazione, questo rende Agility il suo secondo maggior azionista. La società kuwaitiana avrà anche diritto a eleggere un proprio rappresentante nel consiglio di amministrazione di Dsv.
La mossa, già annunciata lo scorso 16 agosto, secondo l’azienda di Copenhagen “segna un’importante pietra miliare nel percorso di crescita di Dsv. Nel settore dei trasporti e della logistica, la dimensione è fondamentale e grazie a tale operazione la società rafforza la propria posizione”. Lo scorso mese Tarek Sultan, ceo di Agility, aveva dichiarato: “Negli anni abbiamo mostrato che Agility sa come costruire e far crescere imprese di successo. Questo accordo conferma la strategia globale di Agility e ci mette nella posizione giusta per una nuova fase di crescita”.
Non è la prima operazione di m&a fatta da Dsv negli ultimi anni. Nel 2019, infatti, la società si era fusa con il colosso svizzero delle spedizioni Panalpina, con un accordo dal controvalore di 4,6 miliardi di euro.
In aggiunta all’acquisizione di Gil, Dsv ha annunciato anche la riorganizzazione dell’assetto della filiale italiana, la quale è stata divisa in tre sezioni. Dsv Air&Sea Italy, dedicata al trasporto aereo, marittimo e su rotaie in Eurasia (vicepresidente esecutivo per l’Italia e Israele sarà Alfredo Gaio), Dsv Road Italy, focalizzata sul trasporto via terra (vicepresidente esecutivo Soeren Krejberg) e Dsv Solutions Italy, specializzata nei servizi logistici (vicepresidente esecutivo per Italia ed est Europa Maciej Walenda, Giuseppe Chieffa managing director della divisione italiana).
Nella giornata di oggi, sulla borsa di Copenhagen, Dsv ha guadagnato il 2,15%, raggiungendo il massimo annuale a quota 1.642 corone danesi (circa 221 euro) per azione.