Atos, Worldwide IT Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici, ha gestito e organizzato i sistemi IT chiave che hanno contribuito a trasmettere in modo sicuro i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, e permesso a miliardi di fan in tutto il mondo di seguire le competizioni in questo periodo senza precedenti.
La responsabilità di Atos nei Giochi Olimpici copre ogni aspetto, dalla gestione del programma e delle operazioni, allo sviluppo e all’hosting di applicazioni critiche, fino all’integrazione digitale. Lavorando fianco a fianco con il CIO (Comitato Olimpico Internazionale), il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020 e altri partner tecnologici, Atos ha assicurato un’efficace fruizione digitale dell’evento.
Ridurre l’impatto ambientale dei Giochi
In linea con i propri impegni verso la decarbonizzazione e Net Zero, Atos sta partecipando attivamente agli sforzi globali per ridurre l’impatto ambientale dei Giochi Olimpici – migrando completamente tutti i sistemi al cloud, supportando i test e le prove tecnologiche principali in remoto e ridimensionando il numero di server fisici necessari rispetto alle precedenti edizioni. Questo nuovo modello di esecuzione ha permesso di ridurre i consumi energetici, le emissioni di calore, la quantità e il numero di infrastrutture hardware ad alte prestazioni, oltre a limitare il numero di dipendenti che viaggiano verso la città ospitante. Atos ha riutilizzato le stesse tecnologie per i Giochi Paralimpici.
“In un contesto globale senza precedenti, il supporto e la fiducia dei nostri partner mondiali è ora più importante che mai. Siamo lieti di lavorare con Atos, la nostra guida di fiducia in un periodo di grande trasformazione digitale, per fornire la struttura digitale e le piattaforme digitali chiave su cui facciamo affidamento per gestire i Giochi. Siamo lieti di poter continuare a contare su Atos per sostenere il Movimento Olimpico e contribuire a portare i valori olimpici a miliardi di persone in tutto il mondo” ha detto Thomas Bach, Presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
“I membri del team di Atos sono i campioni dietro le quinte, e sono estremamente orgoglioso del loro duro lavoro e della loro dedizione”, ha detto Elie Girard, CEO di Atos. “Abbiamo portato la nostra fidata competenza digitale e la nostra esperienza trentennale per garantire il successo dei Giochi Olimpici. Adattandosi rapidamente alla pandemia di COVID-19, la famiglia di Atos ha dimostrato flessibilità e ha sfruttato la sua esperienza nella sicurezza digitale per consentire ai fan e a tutti gli interessati in tutto il mondo di tenere traccia dei loro atleti preferiti – che è un risultato fantastico, dato che questi Giochi Olimpici sono stati i più connessi della storia.”
Atos ha fornito le soluzioni fondamentali per Tokyo 2020, compresi i sistemi di gestione dei giochi che supportano la pianificazione e le operazioni dei giochi olimpici e i sistemi di diffusione delle informazioni che forniscono risultati in tempo reale ai media e alla famiglia olimpica. Atos ha anche messo in sicurezza l’intera infrastruttura IT, sfruttando la sua esperienza nella cybersecurity digitale e come numero 2 dei fornitori di servizi gestiti in tutto il mondo. I suoi servizi di sicurezza centralizzati e basati sul cloud hanno incluso un Security Operations Center (SOC), un Computer Security Incident Response Team (CSIRT), servizi di rilevamento e risposta degli endpoint e di valutazione delle vulnerabilità. Come parte delle innovazioni digitali dei Giochi di Tokyo, Atos ha anche implementato la tecnologia di edge computing che permette di ridurre i tempi di elaborazione e ha sviluppato il più innovativo sistema avanzato di controllo degli accessi della storia, che integra il riconoscimento facciale.
Atos sta ora gestendo la stessa impresa per i Giochi Paralimpici, supportando lo stesso spettro di tecnologie digitali che coprono 540 eventi di 22 sport diversi. Mentre il panorama della tecnologia digitale sicura e decarbonizzata si evolve, i team di Atos sono ansiosi di portare il loro impegno nell’innovazione e la loro passione per l’organizzazione di successo delle prossime edizioni e supporteranno il CIO per i Giochi Olimpici di Pechino 2022 e Parigi 2024 ( https://atos.net/en/olympic-games )
I numeri di Tokyo 2020
Tutte le applicazioni più importanti sono state ospitate al 100% nel cloud di Atos.
400.000 accreditamenti emessi (fino al 30% da Rio 2016) – che sono serviti anche come documento ufficiale di ingresso sicuro alla frontiera in Giappone – 41.724 volontari accettati attraverso il portale dei volontari.
339 eventi nel programma olimpico con trasmissione quasi istantanea dei risultati a fan, giornalisti ed emittenti.
Miliardi di spettatori
200.000 ore di test tecnici durante i preparativi – compresi i nuovi strumenti virtuali olimpici per completare le prove tecnologiche.
I server fisici sono stati ridotti di quasi il 50% rispetto alle edizioni precedenti – passando dai 250 server di Rio 2016 a poco più di 130 di Tokyo 2020.
Traffico da record per le piattaforme digitali olimpiche: +50% di utenti rispetto a Rio 2016.
6,5 M di utenti del sito ufficiale delle Olimpiadi durante i primi giorni dei Giochi.