Asos chiude il terzo trimestre in positivo e con un aumento dei ricavi nonostante la volatilità della domanda e le difficoltà incontrate nella catena di approvvigionamento.
La pandemia non ha fermato il colosso britannico di e-commerce che tra marzo e giugno 2021, ha visto i ricavi aumentare del 26%, a 1,24 miliardi di sterline. Trimestre molto positivo nonostante il rallentamento nelle ultime tre settimane del periodo in esame a causa delle cattive condizioni meteorologiche nel Regno Unito e dell’instabilità provocata dalla diffusione della variante Delta.
Nel Regno Unito le vendite sono aumentate del 60% rispetto allo stesso periodo del 2020. Nell’Unione Europea, le vendite sono cresciute del 18%, mentre negli Stati Uniti hanno conosciuto una progressione del 16%.
A livello globale, le vendite internazionali hanno messo a segno un +9% sul periodo analogo del 2020, totalizzando 715,7 milioni di sterline.
Nick Beighton, Ceo di Asos, ha commentato:
“Sebbene consapevoli dei continui impatti della pandemia sui nostri clienti nel breve termine crediamo che la struttura del mercato globale della moda e-commerce sia cambiata per sempre, determinando un aumento delle vendite di moda online nel lungo termine”.