L’Arsenale sarà blindato ma la città rimarrà aperta ai turisti. La ‘zona rossa’ sarà protetta da oltre 1500 agenti. Vietata, inoltre, la navigazione
Concluso il G20 degli Esteri e dello Sviluppo di Matera è il turno di Venezia, la quale ospiterà il vertice all’Arsenale, un’area che copre 48 ettari di territorio.
L’organizzazione del G20 è stata scandita dal Global Forum on Productivity dell’Ocse (oggi e domani), e dall’International Taxation Symposium (venerdì). Includerà ministri dell’economia e delle finanze, governatori delle Banche Centrali, economisti e docenti universitari.
L’incontro vero e proprio tra ministri e governatori delle Banche centrali si svolgerà nelle giornate di venerdì e sabato, per poi concludersi domenica con una conferenza sul clima. Saranno attese 63 delegazioni da tutto il mondo per un oltre 300 partecipanti.
Tutto si svolgerà all’interno della zona rossa, la quale sarà blindata ai non addetti ai lavori. La sicurezza sarà garantita da 1500 agenti e militari e da gabbie di metallo volte a bloccare calle e vie d’accesso. La città resterà aperta ai turisti, a eccezione dell’Arsenale, dove, nei giorni del vertice, sarà vietata la navigazione: saranno bloccati i vaporetti e chiuse le esposizioni della Biennale Architettura, se esposte nell’area di interesse. Inoltre, tutto il traffico crocieristico in partenza o arrivo a Venezia verrà fermato.
Si prevedono anche alcune manifestazioni di protesta, tra cui quelle dei centri sociali. La speranza è che non ci siano estremisti e black-bloc a inasprire i cortei.