L’assemblea dei soci di Catullo Spa, società che gestisce gli aeroporti di Verona e Brescia riunitasi, ha deliberato l’aumento di capitale sociale di 35 milioni di euro. “La nostra società, in qualità di socio industriale di Catullo, si ritiene molto soddisfatta per il risultato raggiunto con la delibera da parte dell’assemblea di aumento di capitale, da Save tanto voluto per poter dare finalmente avvio alle opere di potenziamento e ampliamento degli aeroporti di Verona e Brescia, propedeutiche allo sviluppo dei due scali – ha spiegato Enrico Marchi, presidente di Save, che detiene il 42% di Catullo – Il lavoro impostato in questi anni agli aeroporti di Verona e Brescia e le sinergie attivate tra gli scali del Polo del Nord Est hanno dimostrato l’importanza del fare sistema e sono oggi ancor più determinanti per agganciare la ripartenza e per vincere le sfide che ci attendono nel prossimo futuro, superando la crisi determinata dalla pandemia, cogliendo ogni opportunità di crescita, rafforzando i legami e lavorando in modo coeso con il territorio anche in vista degli importanti appuntamenti che ci attendono nei prossimi anni”, ha aggiunto.