Il colosso farmaceutico svizzero Novartis (nella foto, l’a. d. Vasant Narasimhan) ha riportato un calo del 5% dell’utile netto nel primo trimestre a 2 miliardi di dollari (1,7 miliardi di euro), appesantito in particolare da Sandoz, la sua controllata leader nel settore dei farmaci generici. Le vendite per i primi tre mesi dell’anno sono aumentate dell’1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a 12,4 miliardi di dollari nonostante un lieve calo del 2% nelle valute locali, ha affermato il gruppo farmaceutico in un comunicato, ricordando tuttavia che nel I trimestre dello scorso anno le vendite erano balzate per effetto delle scorte mediche al momento dei primi ricoveri per Covid.