Olio Capitale, il salone friulano dell’extravergine d’oliva di qualità, già riprogrammato a marzo al 28-30 maggio, non si svolgerà. Purtroppo l’incertezza condizionata ai trasferimenti tra regioni e all’indice di contagio collegato al loro colore non consentono un ulteriore rinvio a dopo metà giugno, data prevista nel nuovo decreto ministeriale per l’apertura delle fiere. Rispetto allo scorso anno, però, Olio Capitale si trasformerà in un appuntamento virtuale che consentirà sia l’acquisto del prodotto direttamente dalle aziende, che gli incontri tra produttori e buyers internazionali. “Come Camera di commercio Venezia Giulia – spiega il presidente Antonio Paoletti – attraverso la società in house Aries abbiamo inteso avviare due percorsi molto importanti: il primo guarda a Olio Capitale quale mercato virtuale delle eccellenze olivicole, ovvero un marketplace commerciale formativo, con informazioni e indicazioni utili a tutti coloro che si iscriveranno all’unica piattaforma al mondo con gli oli extravergini di eccellenza valutati da un panel riconosciuto di assaggiatori; il secondo ai matchmaking tra produttori e operatori esteri attraverso un innovativo mix di digitalizzazione e un vero assaggio reale denominato Oil Connect”.