Azimut ha chiuso il 2020 con il miglior utile netto nella storia del gruppo a 382 milioni e proporrà ai soci in dividendo da 1 euro come lo scorso esercizio. I ricavi consolidati sono rimasti stabili a 1,054 miliardi mentre il totale delle masse gestite a fine dicembre 2020 si attesta a 46,8 miliardi; il dato comprensivo del risparmio amministrato e gestito da case terze direttamente collocato arriva a € 60,4 miliardi. A fine Febbraio 2021 le masse totali hanno raggiunto il record di 169,9 miliardi. “Aver conseguito risultati straordinari in un contesto complesso come quello dell’anno scorso dimostra ancora una volta la forza del nostro modello di business integrato, votato esclusivamente alla gestione di soluzioni di investimento e alla consulenza finanziaria”, ha detto il presidente Pietro Giuliani, nella foto. “Archiviamo il 2020 con un utile netto di 382 milioni di euro segnando un nuovo record storico e con la soddisfazione di aver mantenuto le attese dei nostri clienti, ai quali abbiamo offerto un rendimento medio ponderato netto negli ultimi due anni di +14%, e dei nostri azionisti, i quali sono stati tra i pochi nell’anno passato a beneficiare di un dividendo e per i quali proporremo quest’anno in assemblea una analoga remunerazione di 1 euro per azione. Questi risultati riflettono il valore delle scelte strategiche che abbiamo compiuto nel tempo”, ha concluso.