Ferragamo ha chiuso il 2020 con una perdita di 72 milioni di euro, contro un utile di 87 milioni realizzato nell’anno precedente. I ricavi sono ammontati a 916 milioni (-33,5%): il “significativo calo” del fatturato, commenta una nota del gruppo, è stato determinato dal diffondersi della pandemia e le relative decisioni prese dai vari Stati in materia di blocchi delle attività commerciali e divieti e limitazioni del traffico internazionale. “La conseguente chiusura della maggior parte della rete distributiva del gruppo negli stessi Paesi, e la significativa diminuzione dei flussi di traffico nella restante parte, hanno impattato particolarmente i primi sei mesi” del 2020 “facendo registrare un progressivo recupero, con alterne fasi in connessione con la seconda ondata del virus e le conseguenti restrizioni, nella seconda parte dell’anno”, prosegue la nota. L’ebitda è diminuito del 52,2%, passando dai 336 milioni di euro dell’esercizio 2019, a 160 milioni di euro.