A Cagliari, in piazza Giovanni XXIII, la Festa internazionale del Gusto dal 24 al 26 luglio sarà celebrata con maialetto, arrosticini, asado argentino, picanha brasiliana, il miglior street food sardo, italiano ed estero proposto da 56 espositori su oltre 70 stand.
Dalle 18 alle 24 ci saranno frittura di pesce, prelibatezze della cucina tipica romana e quella ligure, sfogliatine pugliesi, pasticcerie napoletana, siciliana e belga. E tra l’altro, i cocktail caraibici e la birra artigianale. L’organizzazione garantirà il rispetto delle misure anti-Covid. La manifestazione – spiega l’assessore comunale alle Attività produttive e Turismo,Alessandro Sorgia, punta a “promuovere le eccellenze e le tipicità sarde, nazionali e internazionali dell’artigianato agroalimentare”, ma anche a “favorire un ritorno in termini economici per le attività cittadine, che per circa tre mesi hanno patito la serrata causata dalla pandemia da Covid-19”
“Grande attenzione sarà dedicata alle rispetto delle norme anti-Covid”, ha assicurato Alessia Littarru, presidente dell’associazione Invitas, che cura l’organizzazione. L’ingresso all’area della Festa sarà contingentato; tutti gli ospiti dovranno porte con sé la mascherina che dovrà essere indossata quando non sarà possibile rispettare la distanza interpersonale di minimo un metro tra non conviventi; un termoscanner misurerà la temperatura all’ingresso; dispenser di gel igienizzante mani all’ingresso all’area e in ogni stand. Uno staff appositamente formato informerà gli ospiti sulle regole anti-Covid e vigilerà che non si creino assembramenti.