Unicredit (nella foto, il ceo Jean-Pierre Mustier) ha lanciato un titolo Senior Non-Preferred (strumenti di debito chirografario di secondo livello) con scadenza a 7 anni richiamabile dopo 6 anni. L’importo pari a 1,25 miliardi di Euro, rappresenta la terza emissione effettuata post Covid-19, e paga una cedola fissa pari a 2,20% per i primi 6 anni, con prezzo di emissione pari a 99,855%. Il bond è stato distribuito a oltre 170 investitori istituzionali appartenenti a differenti categorie quali fondi (64%), assicurazioni/ fondi pensione (14%), banche (14%), istituzioni governative (8%). Gli ordini sono pervenuti principalmente da: UK (28%), Francia (22%), Italia (12%), Germania/Austria (11%), Paesi Nordici (9%) e Penisola Iberica (5%). “Dopo avere completato con successo il piano di funding TLAC per il 2020, UniCredit ha approfittato delle favorevoli condizioni di mercato per effettuare pre-funding in relazione alle esigenze TLAC per il 2021”, spiega una nota.