Con l’avvenuto rilascio dell’autorizzazione da parte della Banca Centrale Europea, il Presidente Sebastien Egon von Fürstenberg ha trasferito al figlio Ernesto Fürstenberg Fassio (nella foto) la nuda proprietà di 1.130.682 azioni ordinarie di La Scogliera, rappresentative di circa il 51% del capitale sociale della Società e dei diritti di voto connessi. Lo si legge in una nota de La Scogliera. Ad esito del trasferimento – aggiunge la nota – il Presidente Sebastien Egon von Fürstenberg risulta titolare di 502.187 azioni ordinarie di La Scogliera, rappresentative del 22,65% del capitale sociale in piena proprietà nonché del diritto di usufrutto, senza diritto di voto, con riferimento a n. 1.130.682 azioni ordinarie di La Scogliera, rappresentative di circa il 51% del capitale sociale, di proprietà di Ernesto Fürstenberg Fassio. Ernesto Fürstenberg Fassio risulta titolare di 1 azione ordinaria di La Scogliera in piena proprietà e della nuda proprietà di n. 1.130.682 azioni ordinarie di La Scogliera, rappresentative di circa il 51% del capitale sociale della Società, e dei diritti di voto connessi. Ernesto Fürstenberg Fassio è, quindi, il nuovo socio di controllo indiretto di Banca IFIS S.p.A., società su cui La Scogliera esercita il controllo di diritto ex art. 23 del Testo Unico Bancario. Al fine esclusivo di beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dall’articolo 3 comma 4-ter del d.lgs. 346/90 per i trasferimenti di partecipazioni di controllo a favore di discendenti, Ernesto Fürstenberg Fassio manterrà il controllo della Società per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data del trasferimento. Il Presidente Sebastien Egon von Fürstenberg ha dichiarato: “Ritengo che il momento del passaggio generazionale all’interno di soggetti portatori di interessi molteplici, quali sono le banche e relative controllanti, debba essere affrontato per tempo, quando le persone con più esperienza hanno, come il sottoscritto, ancora voglia e energie per apportarvi valore, affiancando coloro che ne saranno il futuro. Ho fondato Banca Ifis nel 1983, supportandone lo sviluppo e la crescita che la caratterizza e che ha permesso, negli ultimi 25 anni, l’incremento del patrimonio netto di circa 1,5 miliardi e la distribuzione di circa 0,4 miliardi di dividendi. La certezza degli assetti proprietari nel domani e dopodomani della banca, oggi implementata, consentirà di raggiungere nuovi successi, cogliendo le sfide della modernità e affiancando competenze nuove e dinamiche alle basi della tradizione familiare. Intendo peraltro continuare a dare il mio apporto alla banca in tutte queste nuove sfide.”
“L’esperienza acquisita in questi anni come Amministratore Delegato di La Scogliera – ha commentato l’amministratore delegato Ernesto Fürstenberg Fassio ha dichiarato – mi ha permesso di apprezzare l’importanza di assetti proprietari stabili. La volontà di mio padre di continuare a seguire le attività della holding e di Banca Ifis, garantendo al tempo stesso un graduale ricambio generazionale volto ad affrontare con incisività le sfide del futuro, è la dimostrazione di un pieno impegno della nostra famiglia rispetto allo sviluppo dell’Istituto”.
Banca Ifis, controllata da La Scogliera, ha chiuso il 2019 con un utile netto di 123,1 milioni di euro e con un patrimonio netto di 1,54 miliardi di euro.