Per sostenere le associazioni impegnate in programmi di solidarietà i lavoratori del gruppo Hera nell’ambito del progetto “HeraSolidale” hanno raccolto e donato circa 430 mila euro di cui 64 mila euro a favore dei Servizi Sanitari di Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche, senza dimenticare la recente iniziativa avviata con la Caritas Italiana per fornire l’equivalente di 25 mila pasti attraverso una donazione per ogni cliente della multiutility che attiva l’invio elettronico della bolletta. HeraSolidale – si legge in una nota – è un progetto attraverso cui i lavoratori della multiutility sostengono associazioni impegnate in programmi di solidarietà, con donazioni mensili dalla busta paga oppure attraverso il sistema di welfare aziendale Hextra. In parallelo, Hera si impegna a destinare al progetto 1 euro per ogni nuovo cliente acquisito da Hera Comm. Anche i nuovi clienti luce e gas di Hera Comm possono partecipare a HeraSolidale scegliendo di destinare 1 euro in fase di sottoscrizione di un’offerta a libero mercato a una delle associazioni coinvolte. Le associazioni vengono selezionate dai dipendenti tra le 15 individuate dal Gruppo sulla base di alcuni criteri, tra cui la notorietà e trasparenza delle attività e il loro contributo a uno o più obiettivi di sostenibilità e sviluppo definiti nell’Agenda Onu al 2030 (salute e benessere, acqua pulita e igiene, parità di genere, istruzione di qualità). Complessivamente, nel biennio 2018/2019 con HeraSolidale sono stati raccolti circa 370 mila euro, ripartiti tra cinque associazioni in base alle preferenze espresse da dipendenti e clienti, permettendo così la realizzazione di diversi progetti con un effetto positivo su migliaia di persone