Generali, assieme agli insegnanti e alle Onlus del progetto “Ora di Futuro”, è al fianco delle scuole e delle famiglie con un sostegno concreto e immediato per garantire la didattica a distanza attraverso formazione per gli insegnanti, contenuti digitali e strumenti per le famiglie. Grazie al fondo messo in campo contro il Coronavirus, sono stati donati 1.000 tablet “per garantire ai bambini delle famiglie più in difficoltà lo svolgimento delle lezioni a distanza ed evitare così che l’accesso all’educazione non sia fattore che acuisce la disparità sociale, in particolare in questo momento in cui l’epidemia di Covid-19 potrebbe avere conseguenze anche sui processi alla base delle scelte di istruzione”, come spiega una nota. Per sostenere la didattica innovativa Generali Italia, insieme a WeSchool, l’unica piattaforma italiana suggerita dal Miur durante l’emergenza scuole chiuse, metterà gratuitamente a disposizione di 20.000 insegnanti della scuola primaria i contenuti del progetto “Ora di futuro” e offrire loro la formazione per la gestione delle lezioni a distanza. “Ora di Futuro”, il progetto di educazione per i bambini che coinvolge insegnanti, famiglie, scuole primarie e reti non profit – promosso da Generali Italia, The Human Safety Net e la collaborazione delle tre Onlus L’Albero della Vita, Mission Bambini e Il Centro per la Salute del Bambino – ha coinvolto già nel primo anno 30.000 bambini in tutta Italia. “L’educazione dei bambini e il supporto alla genitorialità in situazioni di difficoltà sono aree in cui ci siamo impegnati in questi anni. Oggi diamo un contributo concreto per garantire la didattica a distanza, aiutando le famiglie più fragili perché l’accesso all’educazione non accentui la disparità sociale. Questo significa agire insieme, con azioni concrete, per generare fiducia”, ha detto Marco Sesana, nella foto, ad di Generali Italia.