Intesa Sanpaolo ha predisposto un pacchetto di soluzioni dedicato alle aziende del settore del turismo e dell’indotto, con un plafond a sostegno della liquidità e degli investimenti per un controvalore complessivo di 2 miliardi di euro e incrementata, fino a un massimo di due anni, la possibilità di sospendere le rate dei finanziamenti in essere. A renderlo noto la stessa banca, che ha come obiettivo di aiutare il comparto a “superare un periodo più lungo di difficoltà, salvaguardare l’occupazione e porre le basi per una ripresa sicuramente posticipata rispetto agli altri settori dell’economia”. Con migliaia di imprese e milioni di occupati, il turismo italiano – ha detto Stefano Barrese, nella foto, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – rappresenta uno dei motori principali della nostra economia. Per Intesa Sanpaolo, che ha nel proprio dna il sostegno alle imprese e alle famiglie dei territori in cui opera, essere al fianco delle aziende di questo importante settore significa essere al fianco del proprio Paese, secondo quei principi di responsabilità sociale che sono parte della nostra stessa identità e operatività. Aiutare il turismo, significa sostenere la ripartenza dell’Italia dopo questa fase di emergenza”, ha concluso Barrese.