Fra gli effetti della crisi economica legata all’epidemia di coronavirus sulle banche europee ci sarà “un trend di discesa” dei coefficienti patrimoniali delle banche, ma quelle europee “rimarranno generalmente robuste”. A sostenerlo è un report di Standard & Poor’s in vista della presentazione dei risultati del primo trimestre del 2020 da parte degli istituti di credito: in questa occasione “gli investitori guarderanno ai management delle banche perché spieghino chiaramento la traiettoria e la forchetta dei possibili risultati” di questo percorso, aggiungono gli analisti dell’agenzia di rating.
“Mentre i risultati dei primi trimestri delle banche europee potrebbero essere un indicatore importante dell’impatto dello stop economico che ha attraversato l’Europa, ci aspettiamo che i commenti dei management siano più rivelatori dei risultati in sé”, aggiunge il report. “I regolatori, avendo alleggerito i requisiti di buffer patrimoniale, sono tranquilli nel vedere scendere i coefficienti patrimoniali, ma per un decennio gli investitori li hanno visti salire e quindi vorranno una visione aggiornata di come potrebbero svilupparsi durante il 2020”, conclude l’agenzia di ratings.