Il gruppo Lavazza ha chiuso il 2019 con ricavi per 2,2 miliardi di euro, in crescita del 18% rispetto al 2018, e ha realizzato un utile netto di 127,4 milioni di euro, in crescita del 45%. Tra gli altri dati, il Mol sale del 47% a 290 milioni di euro, con un Ebitda margin in crescita dal 10,6% al 13,2%, il risultato operativo aumenta del 41% a 156 milioni. La posizione finanziaria netta è positiva per 82,1 milioni rispetto ai 15,0 milioni del 2018. Antonio Baravalle, nella foto, amministratore delegato del Gruppo Lavazza, ha commentato: “Chiudiamo un 2019 decisamente positivo, con tutti gli indicatori in aumento sia in termini di ricavi che di marginalità. Tutto questo è stato possibile grazie all’ottima performance registrata in tutti i segmenti di business e anche grazie alla piena integrazione di Lavazza Professional. Risultati che confermano l’efficacia del nostro modello di business e della nostra strategia e che ci hanno consentito di crescere, anche in un contesto di mercato in contrazione”. La crescita dei ricavi, informa una nota, è riconducibile sia all’integrazione di Lavazza Professional sia alla positiva performance del business del gruppo (+3,9% a volume), che ha visto in particolare una crescita a doppia cifra in Nord America (+15,2%), Nord Europa (+13%) ed Europa dell’Est (+23%), principalmente in Russia e Polonia. Nel 2019, il Gruppo Lavazza è cresciuto in tutti i canali, a perimetro organico, in particolare nel Single Serve (+5,2% a volume) e nel Roast&Ground (+3,8%). Lavazza è entrata inoltre nel segmento del “ready-to-drink” attraverso una partnership siglata con PepsiCo.Per quanto riguarda il 2020, “l’attuale contesto, fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria in corso, rende difficile prevedere cosa accadrà nei prossimi mesi a livello macroeconomico. Affrontiamo questa situazione incerta e mai verificatasi in precedenza con proattività e concretezza, forti sia dei risultati dell’anno appena concluso sia della solida struttura patrimoniale del Gruppo”. Secondo Baravalle, “a seguito del diffondersi dell’epidemia di Coronavirus, abbiamo immediatamente adottato tutte le misure necessarie al fine di garantire la massima sicurezza ai nostri dipendenti, clienti, fornitori e consumatori. Confidiamo, infine, che con contributi concreti e immediati, come quelli messi in campo dal nostro Gruppo e da molti altri imprenditori e aziende italiane, si possa uscire dall’emergenza consentendo al nostro Paese di ripartire”.