La metropolitana leggera di Cagliari avrà una nuova tratta Bonaria-Poetto-Marina Piccola, che collegherà il centro città al lungomare. Un protocollo d’intesa per la sua costruzioni è stato firmato dall’assessorato regionale ai Trasporti con Città metropolitana, Comune di Cagliari e Arst. La nuova tratta costerà oltre 44 milioni di euro e dovrebbe essere pronta entro il 31 dicembre 2025. “Sarà sempre più comodo, non solo per i cagliaritani, raggiungere il Poetto in ogni periodo dell’anno”, commenta il presidente della Regione, Christian Solinas, nella foto. “Imprimendo un’accelerazione per la realizzazione dell’opera abbiamo scongiurato la perdita dei fondi”, precisa l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde. La nuova tratta, con cinque fermate su un percorso di 4.420 metri, è finanziata con risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 e inserite nel Patto per lo sviluppo della Città metropolitana di Cagliari. Alla firma del protocollo seguiranno la progettazione definitiva ed esecutiva. I fondi saranno trasferiti all’Arst, società del trasporto pubblico locale controllata dalla Regione Sardegna e soggetto attuatore dell’opera, che dovrà appaltarla e aggiudicarla entro il 31 dicembre 2021. Il protocollo è stato firmato dall’assessore Todde, dal sindaco metropolitano di Cagliari, Paolo Truzzu, e dall’amministratore unico delll’azienda, Chicco Porcu. La nuova tratta della metropolitana leggera collegherà piazza Madre Teresa di Calcutta al porto turistico della spiaggia del Poetto, passando per viale Diaz, viale Poetto, San Bartolomeo e ancora viale Poetto. I lavori consentiranno anche il rifacimento di Ponte Vittorio, che sarà allargato e messo a norma. Per l’assegnazione dei finanziamenti è prevista una convenzione che stipuleranno Città metropolitana e Arst, con annesso un piano operativo in cui saranno disciplinate le attività previste, le reciproche competenze e obblighi, il cronoprogramma, i tempi di costruzione, le procedure di rendicontazione e monitoraggio. Nel progetto l’Arst avrà competenza esclusiva sulle caratteristiche tecnologiche e impiantistiche della metrotranvia, mentre il Comune di Cagliari l’avrà sugli aspetti e sulle scelte di tipo territoriale-ambientale, urbanistico, trasportistico e viabilistico. La Città metropolitana di Cagliari, invece, promuoverà il coordinamento degli altri enti locali interessati al collegamento intermodale con la tratta della metropolitana leggera. “È un progetto importante per Cagliari, anche se personalmente, se avessi potuto scegliere a suo tempo, avrei utilizzato queste risorse per la linea Policlinico–Sestu, che ritengo più strategica”, ha commentato il sindaco Truzzu. “Ovviamente non potevamo fare altrimenti, anche in considerazione del fatto che i fondi valgono un terzo del Patto della Città metropolitana. In maniera responsabile andiamo avanti e ci auguriamo di regalare ai cittadini cagliaritani un’opera utile”. “Il tram e la metro torneranno nuovamente al Poetto come negli anni Sessanta per regalare ai cagliaritani la possibilità di raggiungere la propria spiaggia con un mezzo efficiente, ecologico, elettrico e moderno”, evidenzia l’amministratore unico dell’Arst. “I piani di sviluppo sono ambiziosi, riguardano circa 100 chilometri complessivi, con la direttrice per Sestu e quella per Quartu”.