Passeggeri in aumento nel 2019 nell’Aeroporto d’Abruzzo. Al primo gennaio sono stati 703.386 con una crescita – si legge in una nota – registrata nonostante la chiusura di Linate per tre mesi che faceva prevedere un calo di almeno 25.000 passeggeri sui 670.000 dell’anno precedente.
“La mia soddisfazione è enorme”, sottolinea il presidente Enrico Paolini che aggiunge: “Ringrazio il personale Saga per il lavoro e la abnegazione, se solo si pensa che con 38 dipendenti, numero insufficiente, abbiamo fatto miracoli. La nuova stagione dell’Aeroporto d’Abruzzo, va avanti con grande forza e con una reputazione guadagnata sul campo e mai avuta prima. Adesso partiremo con gli investimenti del Master Plan di quasi 17 milioni di euro e con le nuove rotte 2020 che verranno dall’esito del bando regionale in via di pubblicazione”. “Infranto il muro delle 700 mila presenze all’aeroporto d’Abruzzo”. Ad annunciarlo è l’assessore al Turismo della regione Abruzzo, Mauro Febbo dopo che la società che gestisce i servizi aeroportuali ha reso noto i dati 2019 relativi all’affluenza. “Il 2019 si chiude con il botto che attendevamo da tempo – insiste Febbo -. Nello scalo aeroportuale abruzzese sono transitati 703386 passeggeri. Un risultato storico raggiunto grazie al connubio tra la Regione Abruzzo e i vertici della Saga. È la prima volta che accade e suggella una crescita, non solo in termini numerici, che è al centro della strategia di questo governo regionale e dell’assessorato al Turismo. Riteniamo centrale e fondamentale il ruolo dell’aeroporto d’Abruzzo per lo sviluppo turistico ed è per questo che abbiamo deciso di investire con convinzione indirizzando una serie di politiche che stanno dando i loro frutti. Il picco degli oltre 700 mila transiti è solo l’aspetto più visibile di una politica fatta di sostanza e non di parole”. I dati riferiti al 2019 segnano dunque un decisivo rialzo per le presenze che l’anno scorso si erano fermate a 670 mila. “Ma c’è un dato da non sottovalutare: il picco di presenze – incalza Febbo – è stato raggiunto nonostante la chiusura per tre mesi dell’aeroporto di Linate Milano, storica rotta che in un anno movimenta circa 25 mila passeggeri. Per questo il dato dei 700 mila è sorprendente e ci spinge ad andare avanti puntando all’ambizioso obiettivo di 1 milione di passeggeri”. La strada della programmazione è già stata tracciata dalla Giunta regionale e dai vertici della Saga. “In cima alla lista – dice l’assessore al Turismo – figura il via libera da parte dell’Enac all’allungamento della pista con interventi per 16,3 milioni di euro aprendo l’aeroporto ai voli intercontinentali che potranno quindi essere programmati ed effettuati regolarmente. Aciò vanno aggiunti due passaggi di grande rilevanza politica: l’inserimento dell’Aeroporto d’Abruzzo nel nuovo Piano triennale del turismo che sostituirà quello scaduto il 31 dicembre e la pubblicazione, entro gennaio 2020, del bando ad evidenza pubblica per l’incremento delle rotte aeree. Queste le azioni messe in campo per far crescere l’aeroporto d’Abruzzo e i dati del 2019 ci dicono che la strada è quella giusta”.