Banco Bpm (nella foto, l’a. d. Giuseppe Castagna) ha perfezionato il progetto Titan, relativo alla cartolarizzazione multi-originator riguardante crediti, beni e rapporti giuridici derivanti da contratti di crediti leasing in sofferenza. L’operazione, cui hanno partecipato Banco Bpm, Release e Alba Leasing in qualità di originator e il cui ammontare complessivo è stato di circa 335 milioni di valore di libro, ha assicurato lato Banco Bpm e Release la cessione d’un portafoglio di circa 145 milioni di euro compresi i write off e l’emissione di tre classi di titoli, senior, mezzanine e junior. Sulla tranche senior, che ha ricevuto rating BBB da Scope Ratings e DBRS, verrà richiesta la garanzia concessa dallo Stato (Gacs), mentre le tranche mezzanine e junior sono state cedute al mercato. L’effetto a conto economico dell’operazione, informa una nota, è già stato sostanzialmente recepito nel risultato trimestrale al 30 settembre 2020.
L’ammontare delle cessioni di crediti Npe realizzate da Banco Bpm attraverso Titan e il progetto Django, ricorda la nota, è superiore a 1,1 miliardi di euro.