Saipem, in collaborazione con l’Università degli studi di Trieste, ha attivato cinque borse di studio annuali in memoria di Egidio Palliotto, top manager dell’azienda scomparso prematuramente all’età di 55 anni. “L’obiettivo”, sottolinea una nota, “è di mantenere vivo il ricordo di Egidio Palliotto, un professionista dalle grandi capacità, che si era laureato in Ingegneria mineraria presso l’Ateneo triestino. Le borse di studio sono rivolte a studenti al primo anno magistrale dei corsi di Geoscienze ed Ingegneria Navale, che come Palliotto abbiano la passione per il mondo dell’ingegneria e il sogno di affermarsi in un contesto internazionale, per supportarne la formazione e orientarli verso un potenziale impiego nel settore delle infrastrutture ed energetico”. Le borse di studio, indirizzate a giovani studenti e studentesse meritevoli, verranno erogate nella misura di 5 borse per anno a partire dall’anno accademico 2020/2021 e per due ulteriori anni accademici successivi, per un totale di 15 borse di studio nel triennio. Stefano Cao, nella foto, amministratore delegato di Saipem, ha affermato: “Ricordo Egidio come un viaggiatore del mondo orgogliosamente italiano e fiero delle sue origini venete, soprattutto, un professionista straordinario mosso da grande determinazione e spirito di adattamento che, con un sorriso, riusciva a stemperare le situazioni più critiche. La generosità, l’attaccamento alle origini e la determinazione che ha dimostrato, fin da studente universitario, sono i tratti umani che hanno accompagnato la sua lunga carriera. Tramite questa borsa di studio intendiamo consolidare anche il nostro legame con la città di Trieste in cui Saipem è presente con una propria sede e contribuire ad avvicinare le nuove generazioni alle materie scientifiche. È il nostro contributo per creare nelle nuove generazioni una cultura sempre più vicina a quelle tecnologie necessarie ad approcciare le nuove sfide del futuro”.
Il magnifico rettore dell’Università di Trieste, Roberto di Lenarda, ha dichiarato: “Egidio Palliotto è stato un manager italiano di altissimo profilo e capacità e l’Università di Trieste è davvero fiera di poterlo annoverare fra i suoi più brillanti laureati. Dopo la laurea in ingegneria mineraria, Palliotto è entrato da giovane in Saipem, azienda in cui è arrivato ad assumere posizioni di responsabilità. L’Università di Trieste è molto grata a Saipem per aver istituito le cospicue borse di studio in sua memoria, che simboleggiano la forte riconoscenza e vicinanza dell’Azienda alla persona e alla famiglia, ed intendono così incentivare i giovani del nostro Ateneo che si avvicinano a queste sfidanti discipline tecnologiche”.