“La situazione che abbiamo oggi in Campania è questa: abbiamo 2.280 positivi su 15.800 tamponi, il 14,5% dei contagi rispetto al 12,8% di ieri”. Lo anticipa, nella sua consueta diretta su Fb, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca. “Comunicherò al governo la mia richiesta di lockdown su tutta Italia, ma per quello che riguarda la Campania procederemo sulla direzione della chiusura di tutto – ribadisce – per l’Italia deciderà il governo. Per la Campania faremo quello riteniamo giusto per noi, chiudere tutto, tranne le attività industriali, agricole, dell’edilizia, agroalimentare, le cose che abbiamo già conosciuto a febbraio, marzo, aprile. Per noi occorre bloccare la mobilità interregionale e tra comuni”. De Luca manda le immagini di una tac di polmoni malati e poi immagini di una festa in spiaggia a Bagnoli con “centinaia di ragazzi senza nessuna protezione. Siamo all’irresponsabilità. Sono le stesse immagini che ritroviamo la sera, di notte nelle ore della movida, davanti alle scuole di mattina”. “Sono queste le situazioni che hanno portato a una diffusione enorme del contagio rispetto alle quali dobbiamo prendere decisioni oggi – ribadisce – dobbiamo chiudere tutto per un mese, per 40 giorni, per frenare il contagio. Si lavora per spegnere focolai e la crescita esponenziale del contagio. E’ evidente che senza decisioni drastiche non possiamo più reggere dobbiamo farlo oggi perché siamo ancora in condizioni di reggere domani più”. “Non voglio trovarmi di fronte ai camion militari che portano centinaia di base di persone decedute. Non siamo garantiti da nessuno che questo non avvenga, se non dalla nostra responsabilità, dalla correttezza dei nostri comportamenti e dalle decisioni che prendiamo da subito, altrimenti quelle immagini che abbiamo visto qualche mese fa sono destinate a entrare nella nostra vita in maniera drammatica”, ribadisce.