La legge 92 del 20 agosto 2019 prevede che ogni scuola dedichi almeno 33 ore all’ insegnamento dell’educazione civica– che sarà trasversale a tutte le materie‐, per la quale il Ministero dell’Istruzione ha identificato i tre pilastri su cui dovrà poggiare, ovvero Costituzione Italiana e carte internazionali; sviluppo sostenibile (con riferimento all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e ai fondamenti di protezione civile) e cittadinanza digitale. Il Robert F. Kennedy Human Rights Italia, attivo nel campo dell’educazione ai diritti umani dal 2007 e ente formatore riconosciuto dal Ministero (Dir. MIUR 170/2016), ha deciso di chiamare a raccolta alcune tra le organizzazioni più importanti nel campo del civismo e dei diritti umani per offrire gratuitamente a docenti e formatori un corso di 30 ore diviso in 10 moduli che analizzerà le tematiche suggerite fornendo ai partecipanti metodologie didattiche partecipative. La prima lezione si svolgerà il 3 novembre dalle 15 alle 18. La Fondazione Lelio e Lisli Basso curerà i primi due moduli sulla Costituzione Italiana e sulla sua relazione con le carte internazionali, mentre il Robert F. Kennedy Human Rights Italia e Amnesty International Italia approfondiranno la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e cosa significa educare ai diritti umani attraverso il racconto delle proprie attività. Grande spazio verrà dato anche alla figura del Senatore Robert Francis Kennedy attraverso alcuni dei suoi discorsi più famosi e più attuali. La fiorentina Cospe Onlus si occuperà di raccontare il proprio lavoro sul contrasto al discorso d’odio, mentre la Rete Educare ai Diritti Umani del Consiglio d’Europa fornirà le metodologie didattiche partecipative per affrontare la tematica in classe. Il corso si concluderà con una sessione plenaria il 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani, durante la quale corsisti e relatori stileranno un vademecum che verrà messo a disposizione delle scuole sui siti delle associazioni coinvolte. “Stiamo affrontando tutti un momento molto complesso, che ci deve motivare ad essere cittadini più responsabili in una società più unita, tenendo sempre presenti i principi ispiratori della nostra Costituzione” ‐ afferma Stefano Lucchini, nella foto, Presidente del Robert F. Kennedy Human Rights Italia. “Siamo molto felici dell’attenzione che il Ministero dell’Istruzione sta dedicando all’educazione civica nonché della forte passione e energia con cui le organizzazioni nostre partner hanno sposato il comune intento di metterci al servizio del mondo della scuola e delle istituzioni in questo cammino di rilancio e di valorizzazione del grande ruolo dell’educazione civica nella formazione dei cittadini di domani”. Riccardo Noury, Portavoce di Amnesty International Italia prosegue: “L’educazione civica è un antidoto all’odio. Forma le persone alla conoscenza dei propri diritti e al rispetto di quelli degli altri. E’ una sfida importante, soprattutto in un periodo come questo in cui la didattica deve affrontare ostacoli supplementari rispetto al passato. Ma siamo pronti e determinati ad affrontarla”. Il corso si svolgerà sulle piattaforme WeSchool e Microsoft Teams ed è accreditato al Ministero dell’Istruzione secondo la Direttiva 170/2016 ID SOFIA 49460 (Dir. MIUR 170/2016). Per vedere il programma completo del corso ed iscriversi, cliccate qui.