Il coraggio di ripartire con una nuova visione del futuro, basata sull’aggregazione e la sostenibilità. Perché insieme si “è più forti”, per fare della fashion week di Milano “la più importante d’Europa”. Regista e anima di questa ripartenza, in piena sicurezza al tempo di Covid, è Massimiliano Bizzi (foto) con White, il salone di cui è fondatore e presidente. La nuova edizione si terrà dal 24 al 27 settembre (Superstudio Più di via Tortona 27 e Base Milano ex Ansaldo al Tortona 54). Un’edizione che parte “con tanti progetti per il futuro”. Compreso quello, che vedrà la luce dal 23 al 27 per
concretizzarsi poi alla fashion week di febbraio, di ripetere per la moda la formula di grande successo che trent’anni fa il magazine Interni inventò con il Fuori Salone Design durante il Salone del Mobile. Idea accettata “con entusiasmo” da Gilda Bojardi, direttore di Interni (che ha già dato la sua partnership), e da Beppe Angiolini di Camera Buyer Italia, direttore artistico del primo Fuori Salone della fashion week di febbraio. Ma già con White Milano – 200 marchi al salone, 130 brand sul b2b marketplace, oltre ai progetti di Wsm Fashion Reboot con 32 realtà sulla moda sostenibile – sono previsti eventi con diversi store tra moda e design (10 Corso Como, Daad Dantone, Biffi Boutiques, Milaura di Laura Poretti).
Già ad aprile, in pieno lockdown, Bizzi si era fatto portavoce del movimento Insieme siamo più forti che ha raccolto 5mila adesioni. Da questa premessa è nata Milano Loves Italy, con tutti i player del sistema moda: “Uniti per rilanciare il made in Italy e Milano che ha una potenzialità ancora inespressa”.
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