“Il virus non è sconfitto e dobbiamo essere responsabili, dobbiamo metterci la mascherina ed essere distanziati, usare gel igienizzanti e questo risolverà la maggior parte dei problemi”: lo ha detto, ieri, il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus intervistato da Lucia Annunziata alla Festa dell’Unità di Bologna. Domenico Arcuri ha lanciato un appello alla responsabilità: “Ci siamo rilassati un po’ troppo non dobbiamo troppo rintanaci nella paura ma semplicemente essere responsabili”. Nel corso dell’incontro Arcuri ha anche detto questo. “In questi mesi ho pensato che noi siamo stati straordinari tutti non è vero nello stresso modo negli altri paesi Europei: io credo che abbiamo ritrovato il nostro senso di comunità che avevamo perso”. “Finiti quei mesi – ha detto riferendosi al lockdown – credo ci sia stato un tentativo di rimozione collettiva: Il virus non c’è più, dimentichiamo i giorni che stavamo in casa chiusi. Questo processo di rimozione collettiva ha prodotto un effetto normale che ha a che fare con la diversa propensione al consumo della nostra società – ha poi spiegato Arcuri – C’è un interessante speculazione intellettuale tra l’andamento della pandemia e la divisione in classi della nostra cittadinanza”