Il gruppo farmaceutico svizzero Novartis (nella foto, il ceo Vasant Narasimhan) annuncia un calo di utili e vendite nel secondo trimestre, a causa del minore stoccaggio di medicinali, legato al coronavirus, da parte delle famiglie. L’utile netto delle attività continue è stato di 1,87 miliardi di dollari, in calo del 4% a valute costanti rispetto allo stesso trimestre di un anno fa. Il profitto operativo è aumentato del 6% a valute costanti, raggiungendo i 3,7 miliardi di dollari. Le vendite nette delle attività continue sono scese da 11,7 a 11,3 miliardi di dollari. In calo il volume delle vendite dei suoi farmaci di punta Entresto, Zolgensma e Cosentyx.