Il Gruppo cuneese Bottero ha ottenuto, nell’ambito del piano strategico di investimenti “green”, un finanziamento di 5 milioni di euro a valere sul plafond di 5 miliardi previsto dal Piano d’Impresa di Intesa Sanpaolo (nella foto, l’a. d. Carlo Messina) per lo sviluppo in Italia dell’economia circolare, di cui sono già stati erogati 936 milioni di euro a supporto di 94 progetti. L’investimento consentirà di sviluppare una linea produttiva altamente innovativa ed efficiente per la lavorazione del vetro che, una volta collocata sul mercato, potrebbe generare a regime un risparmio energetico medio giornaliero di 2284 kWh e una riduzione pari a 1.5 tonnellate di CO2 emessa al giorno. L’operazione, messa a punto dalla Filiale Imprese di Cuneo in collaborazione con la società del Gruppo Intesa Sanpaolo Innovation Center, è indicativa della volontà delle migliori aziende del territorio di perseguire un piano di crescita responsabile, a basso impatto per l’ambiente. Obiettivo strategico pienamente riconosciuto e condiviso da Intesa Sanpaolo, che ha erogato in tempi molto rapidi il finanziamento, ad ulteriore conferma del supporto storicamente fornito al Gruppo Bottero. L’azienda, fondata a Cuneo nel 1957, si è distinta sui mercati internazionali per la messa a punto di macchinari ad elevata tecnologia nella produzione del vetro piano e cavo, brevetti unici molto apprezzati anche nell’edilizia di nuova generazione, in particolare nel Nord Europa, Stati Uniti e continente australiano. Presente in 119 paesi, Bottero impiega oltre 800 collaboratori, 200 ingegneri per la ricerca & sviluppo e ha una rete di circa 90 agenti/distributori. Pierluigi Terzuolo, General Manager Engineering di Bottero ha così commentato: “Intesa Sanpaolo e la sua capacità di finanziamento sono da sempre partner ideali per sostenere lo sviluppo dell’azienda e dei suoi prodotti, sempre più focalizzati sulle tematiche ambientali e sulla sostenibilità della crescita. Le tecnologie richiedono significativi investimenti e velocità nell’adozione dei nuovi paradigmi, un partner finanziario solido e sensibile ai temi competitivi sono ingredienti essenziali per il successo dell’industria italiana nel mondo”.
Teresio Testa, nella foto a sinistra, Direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo ha dichiarato: “Nel nostro Piano d’Impresa è previsto un plafond di 5 miliardi per l’economia circolare. A fine marzo Intesa Sanpaolo aveva già finanziato 94 progetti trasformativi e innovativi per le pmi e le grandi aziende per un corrispettivo di 936 milioni di euro. Vogliamo infatti essere il motore per lo sviluppo sostenibile dell’economia reale dei nostri territori e l’operazione con Bottero rappresenta il nostro impegno nel rispetto dell’ambiente, strategico per il futuro, la crescita e il rilancio degli investimenti”.