Intesa Sanpaolo e Gucci hanno rinnovato il programma ‘Sviluppo Filiere’ “per aiutare le piccole e medie imprese eccellenti delle filiere produttive a superare l’emergenza causata dalla pandemia da Covid-19 e avviare piani di rilancio e di crescita”. A renderlo noto un comunicato dei due gruppi: le aziende che fanno parte della filiera Gucci potranno beneficiare del “valore” della capo-filiera riconoscendo termini e condizioni vantaggiosi e potranno accedere a finanziamenti in tempi rapidi, velocizzando l’accesso alla liquidità necessaria, oltre a poter usufruire di una serie di agevolazioni e iniziative solitamente rivolte alla clientela corporate di grandi dimensioni. “Per quasi un secolo le fondamenta di Gucci sono state il know-how e la bravura di una filiera di piccoli artigiani che rappresenta il cuore del Made in Italy. Tramite il programma Supporto Filiere che presentiamo oggi con Intesa Sanpaolo il nostro obiettivo è di assicurare che la bandiera del Made in Italy, mentre l’economia riparte, possa continuare a rappresentare il patrimonio italiano nel mondo come ha sempre fatto finora”, ha detto l’ad di Gucci Marco Bizzarri. “Il progetto – ha aggiunto Carlo Messina, nella foto, ad di Intesa Sanpaolo – vuole essere un ulteriore strumento concreto e fattivo che offriamo alle piccole e medie imprese italiane, con uno sguardo rivolto al presente in modo da aiutarle ad affrontare l’emergenza di questi mesi e uno sguardo proiettato al futuro, per sostenerle verso la ripresa economica e supportarle nei propri progetti di sviluppo, anche in ambito internazionale. Sostenere la filiera significa per noi essere al fianco non solo delle imprese, ma anche e soprattutto dei territori e delle comunità locali che ne rappresentano il cuore e la linfa vitale”.