Sconti, buoni vacanza e persino bonus legati agli acquisti nelle librerie di tutta Italia: si moltiplicano le strategie anti crisi messe in campo dagli operatori turistici pugliesi danneggiati dall’emergenza sanitaria. Le conseguenze della pandemia da Covid-19 saranno pesanti per il turismo che in Puglia rappresenta un settore strategico, incidendo, insieme al terziario, per oltre il 75 per cento sulla ricchezza prodotta complessivamente dall’intera regione. Dalla sezione Turismo di Confindustria Lecce è partito in questi giorni l’invito rivolto agli operatori turistici a mettere in campo tutte le possibili strategie per attutire l’impatto economico dovuto alla cancellazione delle prenotazioni. In questa direzione stanno già operando strutture ricettive dell’area jonico-salentina che ai clienti propongono di poter annullare la prenotazione fino a pochi giorni prima dell’inizio previsto della vacanza. Non solo: in caso di rinuncia alla cancellazione viene offerto un voucher pari al valore della prenotazione, con in più il 10 per cento di sconto sul soggiorno da fissare anche l’anno prossimo. Inoltre, la Regione Puglia ha avviato un monitoraggio tra gli operatori turistici e della cultura per avere un quadro chiaro degli effetti generati dall’emergenza sanitaria, in modo da calibrare iniziative di sostegno. Nel frattempo, però, gli imprenditori si muovono in autonomia, come la catena alberghiera salentina Caroli Hotels che propone sconti sulla prenotazione delle vacanze nelle proprie strutture ai lettori che fanno acquisti in questo periodo nelle librerie italiane. Il controvalore per l’acquisto di libri sarà trasformato in un bonus in base a un regolamento trasmesso ai librai che aderiscono all’iniziativa. Nell’occasione sarà fornito un link tramite Qr code per acquisire informazioni sulle esperienze di viaggio nel Salento con la possibilità di prenotare e un segnalibro fotografico con gli scatti del fotografo Roberto Rocca.