Anima, a marzo, ha registrato una raccolta netta positiva per 273 milioni, dato che comprende anche quella realizzata su un nuovo mandato istituzionale per un ammontare di circa 700 milioni. A fine febbraio le masse gestite complessive del gruppo ammontano a oltre 176 miliardi di euro, in calo rispetto ai circa 185 miliardi di euro a fine 2019. “Chiudiamo con raccolta positiva un mese decisamente complesso, caratterizzato da una forte volatilità dei principali mercati e da una sostanziale contrazione delle attività commerciali in seguito all’emergenza sanitaria”, ha commentato l’ad Alessandro Melzi d’Eril (nella foto). “Il trimestre rimane comunque caratterizzato da solidi risultati finanziari, anche grazie alla nostra capacità di controllo sui costi ed una forte generazione di cassa. A livello di attività e prodotti, continuiamo a lavorare a fianco dei nostri partner distributivi con attività di supporto e formazione in remoto proponendo, in questo contesto di forte incertezza ed in continuità con quanto fatto nell’ultimo anno, soluzioni di ingresso graduale sui mercati”.