Un ’21 marzo social’, in occasione della 25esima ‘Giornata della Memoria e dell’Impegno’ in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera e Avviso Pubblico. “Per la prima volta dopo 25 anni- commenta l’associazione Libera – non saremo insieme a colorare le piazze d’Italia ma in questi giorni difficili dove è fondamentale restare a casa non vogliamo far mancare il nostro abbraccio ai familiari delle vittime innocenti delle mafie. E la memoria non si ferma come non si ferma il ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie”. Per la 25esima Giornata della Memoria e dell’Impegno, a partire dalle ore 9, viene quindi chiesto di realizzare un fiore, scegliere dall’elenco presente sul sito ‘vivi.libera.it’ il nome di una vittima innocente delle mafie, farsi una foto e postarlo sui social. “Il 21 marzo – dichiara Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera e responsabile Libera Memoria – non è mai stata una data fine a se stessa, ma sempre la tappa di un impegno che dura 365 giorni all’anno nelle scuole, nelle università, nelle associazioni, nelle parrocchie e dovunque i cittadini vivono quella responsabilità per il bene comune che è il primo antidoto al male delle mafie e della corruzione”. Le vittime innocenti delle mafie, sottolinea Marcone, “non vogliono essere solo ricordate. Vogliono che continuiamo il loro impegno, che realizziamo le loro speranze. Ricordare, riportare al cuore le vite di persone strappate alle loro famiglie, realizzando, nei fatti, un ‘diritto’ al nome e al ricordo che non ha contenuto ‘civilistico’ ma etico, umano, solidale: valori portanti di una comunità capace di costruire un processo di Memoria”.