Nel 2020, Banco Farmaceutico compie 20 anni. In tale occasione, la Giornata di raccolta del farmaco durerà una settimana, dal 4 al 10 febbraio (il giorno principale sarà sabato 8 febbraio). In questi giorni, sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco in una delle oltre 5.000 farmacie che, in tutta Italia, aderiscono all’iniziativa (riconoscibili dal fatto che espongono la locandina della GRF). I medicinali raccolti saranno consegnati agli oltre 1.800 enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico. Si tratta di realtà che offrono cure e medicine gratuite a chi non può permettersele per ragioni economiche. La Giornata è resa possibile da quasi 24.000 volontari che svolgono il turno in farmacia e da oltre 15.000 farmacisti.
Nelle città e nelle provincie di Bari e Barletta-Andria-Trani, aderiscono all’iniziativa 150 farmacie. I medicinali raccolti grazie alle indicazioni del farmacista e all’assistenza di oltre 500 volontari, saranno distribuiti a 62 enti assistenziali del territorio. Nelle sei province pugliesi, hanno aderito alla scorsa edizione della ‘Giornata’ 264 farmacie e, nelle sole province di Bari e Bat, 139 farmacie in cui sono stati raccolti 12.283 confezioni di farmaci (pari a un valore di 86.500 euro) che hanno aiutato 10.800 assistiti da 63 enti. In Puglia, sono stati raccolte 23.411 confezioni di farmaci raccolte (pari a 159mila euro). Ne hanno beneficiato più di 33mila persone assistite da 147 enti. In un anno, il fabbisogno di farmaci espresso dagli enti è cresciuto, in Puglia, di oltre il 2%. In difficoltà soprattutto i minori, mentre si allarga la forbice delle famiglie che rinunciano a curarsi per problemi economici. Soprattutto nelle province di Bari, Bat e Lecce il fabbisogno aumenta. La decisione di estendere le attività di raccolta ad una settimana deriva soprattutto dalla necessità di rispondere in maniera più efficace al fabbisogno espresso dagli enti. Nonostante i risultati della Raccolta, infatti, è stato possibile soddisfare solamente il 68% delle richieste degli enti assistenziali pugliesi. Lo scorso anno in provincia di Bari è stata raggiunta una copertura di circa l’80%. A Taranto si è arrivati al 60%.