Esce da Confindustria il direttore del Centro Studi Andrea Montanino. Pochi giorni dopo la presentazione dell’ultimo rapporto sugli scenari di politica economica Montanino e la Confindustria hanno deciso, in formale scadenza di contratto, di interrompere il rapporto di lavoro che li legava dal febbraio 2018. Economista, laureato alla Sapienza di Roma e perfezionatosi alla London School of Economics prima di dirigere il centro studi di Viale dell’Astronomia Montanino era entrato nel 2008 al ministero dell’Economia che successivamente (2012) l’aveva nominato come rappresentante italiano al Fondo Monetario. L’uscita di Montanino – che tornerà nei ranghi del Mef – avviene nel mezzo di quello che viene chiamato “il semestre bianco” di Confindustria visto che nei prossimi mesi sarà scelto il nuovo presidente e successore di Vincenzo Boccia (anche lui in scadenza dopo i 4 anni di mandato). Fino a ieri non erano mai trapelate voci di dissidi o conflitti tra il vertice confindustriale e Montanino per cui la notizia è stato un classico fulmine a ciel sereno. Vedremo se l’economista sarà immediatamente sostituito o se il suo posto resterà vacante fino alla designazione della nuova presidenza.
Corriere.it