“La dismissione era una problematica di cui si sentiva parlare. Il 26 novembre del 2018 abbiamo preso l’impegno di non ridurre la nostra presenza territoriale, e in particolare di non ridurla nelle aree interne, nei comuni con una minore densità abitativa”. L’ha confermato l’ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante, a margine dell’inaugurazione del nuovo ufficio postale nel centro storico dell’Aquila, a dieci anni dal sisma. L’amministratore delegato rassicura i territori dove si è parlato di chiusura degli uffici postali.
“L’Aquila chiaramente non può fare eccezione, ma soprattutto non fa eccezione la provincia, dove ci sono tanti piccoli uffici, e la Regione, con una foltissima rappresentanza dei 5.800 comuni italiani con meno di 5 mila abitanti, in cui per un operatore economico efficiente, tendenzialmente, è difficile trovare la quadra a livello economico”, ha aggiunto l’ad. “Noi abbiamo buttato il cuore al di là dell’ostacolo, dicendo ‘Ci siamo, punto’”.